Gaspare Buscemi

è definito “enologo fuori dal coro” perché già dal 1966 lavora per il recupero delle tradizionali “attenzioni contadine” (cit. L. Veronelli) e per la moderna ottimizzazione delle stesse.

Artigiano e vinificatore dal 1973, per dare al viticoltore la possibilità di realizzare nel vino la propria vigna e così qualificarsi al pari del “vigneron”, vinifica e imbottiglia in proprio, trasformando, dal 1982, le uve dei viticoltori con cui collabora. Nel 2011, completa il suo percorso professionale, diventando anche viticoltore.

Siamo in località Zegla a Cormons (GO), in Friuli-Venezia Giulia, Italia.

 

Territori:

  • marne e arenarie che costituiscono le ponke collinari e argille derivanti dal loro lento disfacimento formano le piane pedecollinari (Alture);
  • pianure di derivazione alluvionale e rilievi di origine morenica (Braide).

Vitigni:
Pinot bianco, Ribolla gialla, Friulano (ex tocai friulano), Chardonnay (Alture Bianco);

Merlot (Alture rosso);

Pinot grigio, Chardonnay, Sauvignon (vecchio clone non aromatico), Verduzzo friulano, (Braide bianco);

Merlot, Cabernet franc, Cabernet sauvignon, Refosco dal peduncolo rosso (Braide rosso).

Età vigneti:
da 10 a 60 anni

Area:
il Collio della zona di Zegla a Cormons, i Colli Orientali della zona di Corno di Rosazzo, le Grave del Friuli dei rilievi di Colloredo di Monte Albano. Le produzioni più vecchie provengono dal Collio di Oslavia, San Floriano del Collio e dalle Grave di Soleschiano di Manzano.

Classificazione:
IGT Venezia Giulia          

Obiettivo:
esprimere la qualità territoriale delle uve con la massima fedeltà ed integrità attraverso la cultura dell’uomo contadino in vigna e artigiano in cantina per ottenere vini che, per valori di qualità e di immagine, possono confrontarsi ai massimi livelli di mercato.

Descrizione

Valutazione:    
vini unici che con il tempo evolvono la struttura che si fa più sostenuta, “l’equilibrio che si perfeziona fino alla sfericità” (cit. Luigi Veronelli) e l’aromaticità che, a partire da sentori floreali e fruttati acquista ampiezza e complessità. Ciò realizza la possibilità di lunga conservazione e di crescita qualitativa.

Vini bianchi: si arricchiscono con note di miele, di fiori e di confettura di frutti, sia bianchi che gialli. In seguito anche sentori di spezie, di frutta secca, di sottobosco, di funghi pregiati fino a giungere al tartufo ed il colore, che non decade, accentua la sua intensità.

Vini rossi: la frutta rossa e blu-viola, presente sin dal principio, accompagna i piccoli frutti di bosco. Il divenire li evolve in sensazioni di confettura, di note del sottobosco, di caffè, di cacao, di spezie aromatiche (es. cannella, chiodi di garofano), di tabacchi biondi. Il colore prende toni sempre più mattonati e aranciati.

Note comuni:   
vini versatili e desiderabili fatti secondo natura. L’evoluzione che il vino dimostra dopo l’apertura della bottiglia, sia che il suo consumo si limiti al tempo di un pranzo, sia che si protragga per più giorni, realizza la grande qualità del lavoro praticato.

Abbinamenti:
Bollicine: adatte ad ogni situazione.
Bianchi: pietanze a base di pesce e carni bianche. Pesce crudo e/o cotto. Risotti e paste di mare. Legumi e formaggi di media stagionatura, uova.
Rossi: carni bianche, pesce, formaggi stagionati.

IGT Venezia Giulia

Perle d’uva

Ananta 2021

Rifermentazione in bottiglia di una cuvée formata da vini di diverse vecchie annate e da mosto fresco nella quantità utile a fornire gli zuccheri necessari, che sono pertanto esclusivamente di uva.

Il colore paglierino intenso lascia spazio a nuance verdi. Perlage fine e persistente. Al naso è ampio e complesso. La vivacità olfattiva è espressa anche al sorso che si caratterizza per ricchezza e consistenza. Cremoso ed equilibrato.

Consente ampie scelte di servizio anche a tavola.

IGT Venezia Giulia

ALTURE Bianco

Annata 2021

La raccolta e la vinificazione dell’uva avvengono in vigna nelle macchine create ad hoc da Gaspare Buscemi che, così facendo, vuole garantire la massima qualità dell’uva. Fermentazioni spontanee e non controllate in vasche inox. Imbottigliamento in primavera-estate successiva alla vendemmia e affinamento in bottiglia.

Colore paglierino dai riflessi verdognoli. Al naso è intenso. Scopriamo frutta a polpa bianca, spezie verdi, scorza di agrume ed elegante sottofondo minerale. Perfetto bilanciamento gusto olfattivo. Il sorso è deciso e vivace. Il vino ha carattere e risulta versatile. Vibrante freschezza e lunga persistenza. Piacevole da giovane, può sfidare i decenni.

Pietanze a base di pesce e carni bianche. Legumi e formaggi di media stagionatura. Tentare non nuoce, da provare con le uova.

IGT Venezia Giulia

BRAIDE Bianco

Annata 2021

A pochi minuti dalla raccolta dell’uva, al fine di preservarne qualità e caratteristiche, avviene la vinificazione direttamente in vigna all’interno di macchine prodotte dallo stesso Gaspare Buscemi. In primavera-estate, dopo fermentazioni spontanee e non controllate in vasche inox, si realizza l’imbottigliamento e si avvia l’affinamento in bottiglia.

Colore paglierino. Elegante sin dal primo sospiro. Fiori bianchi appena sbocciati e frutta a polpa bianca. Struttura agile e beva che richiama il sorso. Il vino cammina sul doppio binario della freschezza e della sapidità. La prossima fermata è “desidero un altro calice”.

Antipasti a base di pesce crudo e/o cotto. Risotti e paste di mare.

IGT Venezia Giulia

VinOro


Cuvée di vecchie annate a moderata alcoolicità

Affina in inox e poi in bottiglia.

Oro verde. Al naso esprime inizialmente profumi di spezie come timo e noce moscata e poi ancora pepe nero. In bocca il vino è morbido e di buona struttura. L’equilibrio tra le parti gli dona l’armonia finale.

A tutto pasto.

IGT Venezia Giulia

ALTURE Rosso

Annata 2019

La minuziosa attenzione per l’integrità di raspi e bucce durante la pigiatura ed un lungo contatto con le bucce dopo la fermentazione principale (oltre due mesi) permettono la migliore estrazione e la completa caratterizzazione dell’uva. Fermentazioni spontanee in vasche inox in ambienti ideali. Imbottigliamento in primavera-estate. Affinamento in bottiglia.

Colore intenso con sfumature violacee. Profumo è un giusto connubio tra piccoli frutti rossi, ciliegia e prugna. In bocca corpo importante e ottima freschezza. Tenore alcolico in equilibrio e delicata rotondità tannica. Il vino è armonico e buon è il ritorno gusto olfattivo.

Carni rosse, ma anche pesci bene saporiti come nel caso del caciucco livornese.

IGT Venezia Giulia

BRAIDE Rosso

Annata 2021

La migliore estrazione e la completa caratterizzazione dell’uva si devono all’integrità di raspi e di bucce durante la pigiatura, alla cura nelle successive lavorazioni sul pigiato e al lungo contatto con le bucce. La fermentazione alcolica e spontanea dura oltre due mesi in vasche inox disposte in ambienti ideali. L’imbottigliamento avviene in primavera-estate e l’affinamento in bottiglia.

Veste rosso rubino con nuance violacee. Il naso racconta di frutta quali prugna e mora di rovo. Delicate le note floreali di viola. Il gusto è modulato ottimamente tra il buon corpo e i tannini vellutati. Piacevole è la persistenza.

Primi e secondi di carne, ma anche formaggi stagionati.

IGT Venezia Giulia

ViNero


Cuvée di vecchie annate a moderata alcoolicità

Colore rosso amaranto intenso. Un naso intenso di frutta esalta ciliegia e prugna, muschio e note lattiche. Sorso equilibrato e delicato tenore alcolico si completano di tannini vellutati e di buona struttura. 

Accompagna a tutto pasto.

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